La luna e i falo'

Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti
Cesare Pavese 1949



lunedì 30 dicembre 2019

Alberto Caeiro, Il guardiano di greggi


Non ho mai sorvegliato greggi
Ma è come se lo facessi
Il mio animo è simile a un pastore,
Conosce il vento e il sole
E va, mano nella mano, con le stagioni,
Seguendo la propria strada, l’occhio aperto.
Tutta la pace di una Natura spopolata
Accanto a me viene a sedere.
Ma sono triste, come un tramonto è triste
Nella nostra immaginazione,
Quando il tempo sconfina, al fondo del piano
E che si sente la notte entrata
Come una farfalla dalla finestra.
Ma è appagamento la mia tristezza
Perché essa è naturale e giusta
Ed è quello che deve essere nell’animo
Quando pensa che esiste
E che delle mani colgono fiori a sua insaputa.
D’un semplice rumore di campanacci
Al di là della curva del cammino
I miei pensieri acquistano gaiezza.
Il mio solo rimpianto è di saperli contenti
Perché se non lo sapessi
Invece di essere contenti e tristi
Sarebbero gioiosi e contenti.
Pensare è scomodo come camminare sotto la pioggia
Quando il vento è più forte e sembra che la pioggia aumenti.

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