La luna e i falo'

Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti
Cesare Pavese 1949



domenica 4 novembre 2012

Bevagna: 25 aprile 2012


I turisti e gli abitanti della cittadina sono assai numerosi nelle vie del centro medievale e già affollano i tavoli dei caffé. 
Il chiacchiericcio generale è sottolineato ogni tanto dallo scampanellare di un ciclista. Le antiche pietre dei monumenti circostanti si scaldano e si colorano al sole. Chiese e palazzi offrono begli scorci mai monotoni.
 Entrando nella chiesta di San Silvestro costruita nel 1195 da Maestro Binello dice l'epigrafe (come la dirimpettaia San Michele) e mai terminata, si lascia il brusio per un silenzio secolare. 
L'ambiente è austero e suggestivo. Poche decorazioni, come nel più antico stile romanico; una scalinata centrale porta all'altare mentre, dalle navate laterali si scende alla cripta. Su un lato, la base del campanile, mai costruito.
Uscendo, ritorniamo nel presente. Oggi Piazza Silvestri è animata. In questo venticinque aprile si ricorda il sessantasettesimo anniversario della Liberazione.
Una piccola banda musicale intona le note delle canzoni della Resistenza.
Qualche anziano, forse tra gli ultimi reduci di quell'epopea, sfoggia fieramente un fazzoletto tricolore.

L'Associazione Nazionale Partigiani ha organizzato, nella settimana dedicata alla Pace, una corsa a piedi che, in sei tappe, riunisce i monumenti ai caduti delle frazioni circostanti.
Per i meno intraprendenti una passeggiata su un tratto del percorso, può essere sufficiente. È una giornata primaverile, le nuvole corrono veloci e, a momenti, coprono il sole, ma l'aria è calda e nella campagna i colori sono vivi.
Fuori dal borgo l'animazione sembra lontana. Dopo aver superato su un ponticello il fiume Timia che con un largo giro, scorre attorno alle mura, la strada si allontana dal paese, salendo sulle colline. Da qui Bevagna appare tranquillamente distesa tra prati fioriti.

2 commenti:

  1. Il n'y a pas l'ombre d'un chat sur ton post
    Étrange ??
    Victoria

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  2. anche tu scrivi e fotografi poco, peccato
    gira un'aria di smobilitazione, marina

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