sabato 3 dicembre 2011
Santo Stefano di Sessanio AQ
Nella domenica di fine agosto molti turisti passeggiano nelle stradine e tra le bottegucce artigianali di Santo Stefano di Sessanio.
La bella esposizione, allestita in collaborazione con la Galleria degli Uffizi di Firenze contribuisce ad animare il borgo. Lo scopo è di raccogliere fondi per riparare i danni del terremoto; un gesto di solidarietà per riaffermare i legami tra la città patria dei Medici e questo villaggio, che fu avamposto montano, importante per il controllo della produzione della lana.
Il sisma del 2009 ha fatto crollare la torre medicea, deturpando il profilo inconfondibile del paese.
Oggi una struttura in tubi di acciaio tenta di ricordare, in attesa della ricostruzione, l'antico simbolo.
Ma i danni non solo solo quelli dell'antico monumento. Altri muri e archi sono pericolanti, puntellati e sostenuti da impalcature.
Anche senza aver fatto vittime il terremoto ha colpito duramente il paese.Le strutture turistiche che avevano dato nuova vita il piccolo borgo continuano a funzionare ma le difficoltà non sono poche.
Difficile sopravvivere per questi paesi di montagna; una montagna bella ma rude soprattutto nel lungo inverno.
Come pensare ad un futuro che continui a far vivere il borgo e che però non lo trasformi in un villaggio vacanze.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Un posto unico!
RispondiElimina;)